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“PROVE DI AVVENUTA CESSIONE INTRA-UE” VS. “PROVE DI AVVENUTA ESPORTAZIONE EXTRA-UE”
Internazionalizzazione
- 28 Nov 2023
- Evento passato
Luogo
La mancata applicazione di iva sulle cessioni destinate all’estero può comportare l’attuazione di pratiche scorrette finalizzate all’evasione di imposta. Particolare attenzione viene, quindi, posta dagli enti preposti (Agenzia delle Entrate e Agenzia delle Dogane) alla verifica della corretta gestione delle pratiche di uscita della merce dal territorio nazionale. Per applicare correttamente quanto previsto a livello normativo, risulta fondamentale una preventiva chiarezza e trasparenza con tutte le controparti coinvolte.
OBIETTIVI
Il Decreto-legge del 30/08/1993 n. 331 definisce le cessioni Intracomunitarie come non imponibili iva.
Il Decreto del Presidente della Repubblica del 26/10/1972 n.633 definisce le cessioni all’esportazione come non imponibili iva. Sulle predette operazioni non viene applicata IVA italiana in quanto l’imposta è applicata nel paese di destinazione finale del bene: questo principio è la diretta espressione della regola che prevede la detassazione delle operazioni transfrontaliere all’origine e la relativa tassazione a destinazione, anche al fine di consentire l’esercizio del diritto di detrazione al destinatario della operazione. La presenza di “operatori «fantasma»” (“missing trader”) e “società di comodo” hanno determinato in passato forniture intra ed extracomunitarie fittizie, creando deliberatamente un sistema fraudolento. Per porre rimedio a tali situazioni l’Agenzia delle Entrate e L’Agenzia delle Dogane hanno a disposizione mezzi di contrasto che fanno ricadere l’onere della prova sugli operatori italiani, autori di cessioni IntraUE ed esportazioni ExtraUE. Si rende pertanto necessario da parte degli operatori adottare tutte le misure necessarie per poter dimostrare l’avvenuta uscita della merce dai confini nazionali (per le cessioni IntraUE) e dal territorio UE (nei casi di export). Il corso si pone come obiettivo la creazione di una procedura interna relativa alla corretta gestione delle prove di avvenuta cessione/export.
DESTINATARI
Ufficio amministrazione, acquisti, spedizioni, commerciale.
CONTENUTI
- Cessioni IntraUE
- Nuovo articolo 45-bis, Regolamento UE 282/2011, introdotto dal Regolamento UE 2018/1912, in vigore dal 1° gennaio 2020
- Interpelli ad Agenzia delle Entrate: risposte e indicazioni operative
- Dichiarazione di avvenuta ricezione da parte del cliente: contenuto minimo e tempi di consegna
- Valore probatorio dei documenti di trasporto internazionale
- Esportazioni ExtraUE
- Bolla doganale e resa Incoterms
- Codice MRN
- Verifica e conservazione del “visto uscire”
- Codici MRN non italiani
- Prove alternative di avvenuta esportazione.
DOCENTE
Andrea Clerici, doganalista, Docente ICE Faculty, Dottore Economia Politica. Formazione per commercio estero, Relatore per vari seminari in ambito doganale tra cui Export Champion Program di SACE SIMEST e Università LUISS Roma, CCIAA Foggia, CCIAA Frosinone, CCIAA Benevento, Docente presso vari Enti di formazione.Autore di articoli in ambito doganale per International Trade, Il Giornale della Logistica, NewsMercati, Representative 2017 per la Camera di Commercio italiana negli UAE. Delegato “Italian Industry & Commerce Office in The UAE” (IICUAE) presso DUBAI.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
250,00 € + IVA az. associate
300,00 € + IVA az. non associate
250,00 € esente IVA partecipante privato (persona fisica)
- 28 Nov 2023
- Evento passato
Luogo
-
Calendario lezioni:
28 novembre 2023 | 9:00 - 12:30
5 dicembre 2023 | 9:00 - 12:30 -
Durata ore:
7 ore
-
Calendario lezioni:
28 novembre 2023 | 9:00 - 12:30
5 dicembre 2023 | 9:00 - 12:30 -
Durata ore:
7 ore
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